Cosa non può mancare per un buon camping

L’esperienze di camping ci avvicinano alla natura e piu’ ci allontaniamo dai nostri comfort piu’ bisogna essere attrezzati. Oggi il camping si fa soprattutto in aree turistiche attrezzate o in prossimità di eventi e feste, dove spesso è facile raggiungere un bagno, un bar e in generale un luogo dove mangiare, altre volte invece il camping può essere decisamente piu' avventuriero con meno "zone comfort" da poter raggiungere.

In questo post voglio suggerirvi una serie di oggetti per il vostro camping che reputo piu’ o meno essenziali:
Essenziale sarà accamparvi, quindi al numero 1. avremo gli oggetti indispensabili per “Il Rifugio” i quali hanno un'importanza prioritaria.
Al secondo posto una serie di accessori che non dovrebbero mai mancare né in un camping, né nel trekking, né nelle scampagnate. Fin qui la trasportabilità degli oggetti è buona (si può mettere tutto o quasi nello zaino).
Infine, mezzo di trasporto permettendo, vedremo come allestire un area relax, cucina e doccia in modo da trasformare il vostro campeggio una villeggiatura (ma gli oggetti ingombreranno molto).

1. IL RIFUGIO

Il camping prevede di dormire fuori, per poterlo fare in massima comodità bisogna necessariamente avere una buona tenda da arredare con sotto-telo, materasso e coperte.

LA TENDA

La tenda è fondamentale, dormire a cielo aperto tra i boschi o sulla spiaggia non è un’idea brillante, per quanto affascinante. E poi’ camping è sinonimo di tenda, o sbaglio?
Una buona tenda deve proteggervi da:
- Luce e caldo del mattino, così da dormire anche oltre l’alba, quindi molto meglio le tende con doppio rivestimento che quelle economiche da 1 unico telo.
- Clima e temperatura esterna, una tenda con una buona resistenza alla pioggia è sempre meglio di una tenda piu’ fragile, così come la capacità di mantenere la freschezza internamente
- Animali, tra cui vermi, insetti, ragni e tutto ciò che i boschi hanno da offrire.

Decathlon piu’ di Amazon offre le migliori tende, io adoro quelle a montaggio rapido come la 2Seconds3 Fresh&Black per tutti i motivi di cui sopra, perché è ventilata e perché si monta in pochi secondi (non proprio 2seconds ma comunque pochi) e si richiude in maniera piuttosto semplice in 2 minuti. C’è anche la versione 2Second3 XL che ha una sorta di spazio all’ingresso per scarpe e zaini che non è da sottovalutare ed è qualche centimetro piu’ alta e qualche decina d’euro piu’ costosa.
Di queste due tende ci sono anche le versioni a 2 posti che costano qualche decina d’euro in meno, rispetto alle 3 posti che vi ho linkato. In ogni caso per una maggiore comodità e nella vostra disponibilità economica vi consiglio di prenderla sempre un posto in piu’, si stà piu’ larghi e c’è piu’ spazio per zaini e accessori.
Il vantaggio di queste tende a montaggio rapido è appunto che si tirano su sole e si richiudono con facilità, non hanno nemmeno bisogno dei picchetti anche se montarli è sempre meglio, lo svantaggio è che richiuse vanno in una sacca circolare che potrebbe essere ingombrante per gli spostamenti.La 2 Seconds 3 Fresh&Black, si monta da sola e non va nemmeno picchettata
La sacca circolare delle tende a montaggio rapido

Tra le tende non a montaggio rapido ma bensì quelle che si devono tirar su’ con ferri e picchetti le Fresh&Black di Decatlhon come l’Arpenaz 2XL restano le migliori per qualità/prezzo, un po’ come le 2Seconds con la differenza appunto che vanno montate alla vecchia maniera, però una volte richiuse finiscono in una sacca piccola che può essere posta in cima allo zaino e che in ogni caso resta poco ingombrante.La Arpenaz, da montare con i ferri e picchetti
La sacca delle tende non a montaggio rapido

Infine la tenda in assoluto piu’ basic ed economica, la MH100, sempre Fresh&Black che isola meglio da luce e temperatura esterna oppure la piu’ basic in assoluto ovvero la MH100 non fresh&black che costa meno di 30€ e mantiene pur sempre un doppio telo che meglio isola da luce e temperatura seppur non è ai livelli delle fresh&black
La MH100 a soli 27€


IL TELONE (sotto tenda)

In ogni caso è immancabile anche un telone da campeggio da usare come sotto-tenda, il migliore è disponibile su amazon a circa 20€.
Il telone è utilissimo ed essenziale per 5 motivi:
1. Da’ spessore sotto la tenda, proteggendola da danni e tagli che possono causare pietre e rami
2. Isola ulteriormente dall’umidità del terreno
3. Solitamente è piu’ grande della tenda, quindi crea una sorta di tappetino d’ingresso dove togliere le scarpe, pulirsi e non sporcare internamente la tenda.
4. Ripiegato non è molto ingombrante, lo si può infilare a forza nel sacco della tenda e quindi non incide molto sul nostro bagagliaio.
5. Se non sotto la tenda, può essere usato per altri scopi, come telo sul quale sedersi oppure tra gli alberi per creare ombra o riservatezza con altri campeggiatori.

MATERASSO O SACCO A PELO + POMPA ELETTRICA

Dormire sul terreno duro è scomodo, da qui la necessità di comprare anche un materasso per la tenda che avete scelto, i lettini matrimoniali auto-gonfiabili sono sempre la soluzione migliore, si alzano molto da terra e sono comodi, spesso “integrano” il cuscino ma è sempre buona idea metterci sopra un lenzuolo, un telo o un sacco a pelo slim di cotone.

Valutate anche se prendere un materasso autogonfiabile, solitamente piu’ costoso, oppure un materasso da gonfiare, che costa molto di meno.
Per i gonfiabili però è quasi d’obbligo la pompa elettrica portatile.

A guardare i prezzi conviene prendere pompa elettrica e materasso 2 posti gonfiabile (35+27= 62EUR) anziché un materasso 2 posti autogonfiabile (44x2= 88EUR).

Il sacco a pelo classico (di quelli belli gonfi) potrebbe farvi da materasso e sostituirlo, oppure si può optare per un sacco a pelo fino di cotone da usare a mo’ di lenzuola.

2. ACCESSORI INDISPENSABILI

IL POWERBANK

sarà la vostra unica fonte di energia elettrica in un camping, e penso che smartphone/fotocamere/pile ed altro possano necessitare di una ricaricata, quindi è sempre buona idea avere un bel powerbank da 30.000mAh con se, ancora meglio se con pannello solare per ricaricarlo.

IL COLTELLINO SVIZZERO

Non c’è bisogno nemmeno di commentarlo ma avrete senza dubbio bisogno di un coltello, un apri-bottiglia, un cavatappi, certo se avete intenzione anche di cucinare sempre meglio essere attrezzati con tutta la roba per la cucina, ma un coltellino svizzero è sempre meglio averlo che non.
LA TORCIA

Una torcia da fronte è il massimo, permette di avere luce e mani libere, può essere usata anche all’interno della tenda ma soprattutto fuori, assicuratevi solo sia con le pile cariche. Volevo metterla tra le 5 essenziali ma alle brutte può essere sostituita dalla torcia dello smartphone, fermo restando che in termini di praticità non c’è paragone, inoltre non ingombra per nulla perciò, perché non portarsela?
Queste su amazon sono 2 a 12Eur, le piu’ economiche che ho trovato.

Se preferite qualcosa di piu’ elaborato allora questa MONTOP ha la ricarica usb type C


3. AREA RELAX (sedute, tavoli, amache)

Un vero camping deve essere fatto del giusto mix tra escursioni e relax, seppur vero che ci si può rilassare in tenda avere un’area relax davanti la tenda è la cosa migliore ma come crearla e cosa comprare?
Telo: La soluzione piu’ veloce ed economica è un banale telo come questo Si richiude in un piccolo sacchettino, quindi non dà ingombri per il trasporto ed offre uno spazio di 160x110cm sul quale sedersi/stendersi/poggiare la roba:
  • Sedie e tavoli: Per chi ama il relax si può optare per combinazioni di sedie e tavoli.
    Non vi linko né sedie né tavoli ma il loro vantaggio risiede nel riuscire a creare una vera e propria area relax a discapito però di una trasportabilità non proprio pratica, portarsi dietro una sedia da camping, che si aggiunge a tenda e materassi non è il massimo;
  • lo sgabello dal canto suo non ha la stessa comodità di seduta seppur meno ingombrante.
  • Anche l’amaca in tema relax sa il fatto suo.
  • Un tavolino per poter poggiare i nostri accessori, il giornale fa sempre comodo a patto che non ingombri troppo, dopotutto nel camping il contatto con la natura è tutto.
  • Cassa bluetooth per la musica o proiettore portatile, certo qui si esagera ma una cassa bluetooth non farà male.
4. LA CUCINA

Pensare di cucinarsi in tutta tranquillità in un camping è difficile, poi dipende dal tipo di camping che si sta facendo, aree attrezzate probabilmente offriranno bracieri e fornelli, ma in aree meno attrezzate bisogna davvero vedersela in autonomia. Quindi vediamo cosa ci si potrebbe portare nella sperduta montagna per avere una cucina di tutto rispetto.
  • Griglia per la carne: per cucinare la carne non servirà poi molto, immaginando di costruire un cerchio di pietre e raccattare legna e rami nel bosco stesso servirà soltanto una griglia con piedini come questa, pinze, coltelli, carta e accendino.

  • Fornelli e grill portatili a gas: Per gli chef piu’ esigenti si può pensare di prendere uno o piu’ fornetti portatili, da collegare a del gas portatile. Campingaz è un brand che vende fornelli portatili davvero ben fatti tra cui Grill a Gas, fornelli a 1 o 2 fuochi, o fuochi superportatili, tutto da collegare alle piccole bombole di gas. E’ ovvia che se si portano i fornelli bisognerà avere con sé anche pentole e padelle in base al vostro menu.
I portatili di CampinGaz
  • Infine forchetta, cucchiaio, coltello, bicchieri e piatti per completare il proprio menu.

E’ importante evidenziare come la cucina è molto sensibile alla vostra tipologia di avventura, se state facendo una semplice scampagnata quotidiana è chiaro che tutta questa serie di oggetti assume maggiore rilevanza, così come se il vostro campeggio prevede un ricco menu’ da dover cucinare

5. DOCCIA E PULIZIA

Se si fa camping avere una scorta d’acqua potabile, utile anche per lavarsi non solo la faccia ma un po’ tutto lo reputo davvero essenziale. Rinfrescarsi vi ridarà vita, può essere piu’ o meno essenziale a seconda di dove state andando, certo portarsi una sacca da doccia di 10L o 20L vuota è anche poco ingombrante ma poi dove si riempie? Insomma se ci si accampa in prossimità di una fontana naturale è il massimo, anche l’acqua di fiume potrebbe andar bene per la nostra doccia, chiaramente a voi la scelta su cosa aggiungere alla doccia (saponi, spazzolini, tovaglie per asciugarsi?)

L’area doccia inoltre va d’accordo con la cucina, in quanto si può sfruttare tutta l’acqua per pulire le pentoline, posate e fornelli.